Quasi 1.700 multe in più Ecco le vie a rischio
25 maggio 2014 —
pagina 18
sezione: Nazionale
di Laura Pigani Più controlli nella Zona traffico limitato e
verifiche mirate nelle vie cittadine da parte degli agenti della
polizia municipale. Un impegno che ha portato all’aumento, in un anno,
del numero di multe elevate: dalle 9.534 del primo trimestre 2013
alle 11.210 dello stesso periodo del 2014. In alcune zone cittadine –
come riassumiamo nella tabella pubblicata qui sopra – le sanzioni
sono aumentate anche del 600 per cento. Le multe Tra gennaio e marzo di
quest’anno sono state verbalizzate 1.676 sanzioni in più rispetto
agli stessi mesi del 2013. Analizzando i dati emerge che in alcune
vie le multe – che riguardano soprattutto divieti di sosta e sosta
abusiva in Ztl (che costano ai contravventori 41 euro, ma se si
paga entro i cinque giorni scendono a 28,70) – sono raddoppiate (come in
piazza Primo Maggio, passate da 353 a 691) e in alcuni casi anche
sestuplicate (in via Maniago, da 22 a 144). Viceversa, in altre parti
della città si sono ridotti drasticamente i numeri delle
contravvenzioni (in viale Ledra sono scese dalle 82 registrate nel 2013
alle 32 di quest’anno). I controlli «Abbiamo aumentato notevolmente
i controlli in generale – spiega il comandante della polizia
municipale di Udine, Sergio Bedessi –, ma in particolare in centro città
e nella Zona a traffico limitato. Siamo intervenuti più
capillarmente anche in altre vie cittadine per dare risposta alle
richieste e alle proteste della gente, che chiedeva maggiori
controlli alla sala operativa». Quest’ultimo, per esempio, è il caso di
via Liruti, che dalle 188 multe del 2013 è passata alle 481 di
quest’anno. O di via Maniago. Ma a contribuire a ottimizzare il
lavoro, portando risultati migliori, è stata anche una diversa
organizzazione del servizio esterno. «Ho introdotto posti di
controllo fissi – chiarisce Bedessi –: ogni giorno una pattuglia ne ha
due ben precisi. In questo modo siamo più visibili». Zona a
traffico limitato «Ci siamo resi conto – indica ancora il numero
uno del comando di via Girardini – che tanti automobilisti entravano
ugualmente, senza autorizzazione, nelle vie comprese all’interno
della Ztl e così abbiamo provveduto con più verifiche. Inoltre, abbiamo
anche posizionato un carroattrezzi come deterrente, così il
cittadino se si vede portare via l’auto sta più attendo a dove la lascia
in sosta». In via Mercatovecchio, per esempio, le multe sono
aumentate da 145 a 205, mentre in via Manin sono raddoppiate, passando
da 29 a 61, così come in via Canciani, da 18 a 40. E in piazza
Primo Maggio ha contribuito a far lievitare il numero di verbali la
collinetta nei pressi del conservatorio Tomadini, dove molti
automobilisti continuano a lasciare la vettura senza
l’autorizzazione, essendo anche questa zona a traffico limitato. In
controtendenza la situazione in via Cernazai, dove le multe nel
primo trimestre del 2013 erano 117 mentre nello stesso periodo di
quest’anno sono scese a 67. Altre zone della città Le
contravvenzioni sono quadruplicate in largo delle Grazie (dalle 19 del
2013 alle 83 del 2014) e sono aumentate, per esempio, in via
Aquileia (da 96 a 111) in via Nievo da 26 a 57 e in via Gemona da 58 a
144. In via Medici, invece, le multe sono scese del doppio (da 120 a
65). Meno contravvenzioni anche in via Ciconi: da 107 a 87. La
situazione nei viali cittadini fotografa una generale crescita
delle multe. In viale Trieste sono passate da 57 a 81, in viale Cadore
nel 2014 sono poco più del doppio rispetto al 2013 (da 13 a 28),
sono dieci in più in viale Volontari della Libertà (da 17 a 27), in
viale Palmanova sono salite da 36 43, mentre ne sono state registrate
15 in più in viale XXIII Marzo (da 35 a 50). Mentre in viale Duodo
le multe sanzioni sono in calo, dalle 72 del 2013 alle 64 del 2014.
Cittadini rispettosi Il comandante ha comunque una buona opinione
della città. «La sensazione è che Udine sia una città rispettosa
della regole e ordinata. Non ci sono grossi problemi di traffico».