venerdì 20 luglio 2012

Via Cotonificio, richiesta di intervento

Articolo del Messaggero Veneto, 18 luglio 2012


«Via Cotonificio, le auto corrono troppo»

I residenti protestano e il consigliere di Sel Pirone chiede la presenza di più vigili con il tele laser

Auto che sfrecciano a velocità eccessiva e traffico troppo caotico. Via Cotonificio e le strade vicine sono zone a rischio. A lanciare l’allarme sono molti residenti che hanno registrato un continuo peggioramento della viabilità. L’arteria, infatti, è un rettilineo molto lungo che permette ad alcuni automobilisti di schiacciare troppo sull’acceleratore. Ma non solo. La zona è stretta tra il polo scientifico dell’università dei Rizzi e l’ospedale, quindi il flusso di mezzi, soprattutto in alcune ore di punta della giornata, è molto intenso. Talmente intenso che spesso, soprattutto nel tratto finale verso il centro della città, si formano lunghe code.
Ecco perché gli abitanti del quartiere chiedono all’amministrazione comunale maggiori controlli per limitare la velocità, ma anche un nuovo piano di mobilità che prenda in considerazione i cambiamenti avvenuti negli ultimi anni in questa parte della città. A farsi carico della richiesta e a chiedere l’intervento del Comune è il consigliere comunale di Sel Federico Pirone, che spiega: «La singolarità di questa zona deriva in primo luogo dalla presenza di strutture pubbliche, come l’università e l’ospedale, di interesse sovra-locale, che hanno garantito qualità e prestigio alla residenza, determinando però un sovraccarico di traffico veicolare non sempre sostenibile e in violazione spesso del codice della strada, perché molto disordinato e caotico».
E ancora: «L’amministrazione comunale ha posto sempre attenzione alla singolarità del quartiere ed è intervenuta anche attraverso il Pum e il Prg per tentare di risolvere queste problematiche». Da qui la proposta di Pirone: «Sostengo l’idea di un incontro tra il sindaco e la giunta, in collaborazione con l’Azienda ospedaliero-universitaria, con la popolazione residente per illustrare queste proposte e capire insieme ai cittadini come affrontare ulteriormente la questione della mobilità in zona, anche a fronte del completamento dei lavori di espansione dell’ospedale, che porterà a un ulteriore aumento di traffico in tutta l’area».
Insomma, secondo il consigliere di Sel, «occorre intervenire subito per tentare di evitare situazioni ancora più complesse e per stilare dei provvedimenti che prevedano una migliore organizzazione di tutta la mobilità della zona, ora soffocata da un numero di veicoli eccessivo». Ma Pirone non si ferma qui e chiede anche, su segnalazione dei residenti, «una maggiore presenza dei vigili urbani con tele laser, per evitare che alcuni automobilisti non rispettino i limiti di velocità, causando gravi situazioni di pericolo per i tutti gli abitanti del quartiere».
Renato Schinko
(la riproduzione dell'articolo sarebbe riservata, ma noi del Comitato ci battiamo per cause civiche e questo non è un blog a scopo di lucro, così copincolliamo lo stesso, citando la fonte. Se qualcuno ci dice qualcosa, togliamo.)